Per molti di noi, lo stress è ormai un compagno di vita; impegni e scadenze ci fanno girare come trottole con il costante terrore di non farcela, di non riuscire in tempo o di non riuscire a fare abbastanza e quando poi ci accorgiamo di aver concluso poco, se non addirittura niente, lo sconforto si presenta con una puntualità assoluta. Corriamo e corriamo senza renderci conto di ciò che ci circonda, ma puntando semplicemente alla nostra meta, l'unica cosa su cui focalizziamo l'attenzione: tornare a casa alla sera con la consapevolezza di "essere riusciti a fare tutto" e che "domani si ricomincia".
Proprio questo è il momento in cui, una bella sera, ci accorgiamo di aver bisogno di una pausa, di staccare la spina e dedicare un po di tempo non tanto alla nostra persona quanto ai nostri interessi, al mondo che ci vive attorno. Estetisti, centri di bellezza, solarium, palestre... fanno tutti parte di quei mille impegni che ci riempono le giornate; ciò di cui abbiamo bisogno, invece, è di guardarci attorno e scoprire cose nuove e piccole che non avevamo mai notato ma che sono così vicini da convivere con noi.
Abbandoniamo dunque ogni segno di stress fisico e mentale e concediamo un po di tempo ad una delle attività rigeneranti per eccellenza: i famosi "quattro passi". Possono essere quattro passi nel centro città, quattro passi per le tranquille viottole del paese o quattro passi attraverso il verdissimo e curatissimo giardinetto pubblico dietro casa (ammettiamolo, da quanto tempo non ci andavamo?), l'importante è semplicemente non avere obiettivi se non quello di rilassrsi, respirrare un po di aria fresca, camminare lentamente e guardarci attorno con occhi curiosi.
Questi famosi "quattro passi" possono prenderci tutto il tempo che vogliamo: possono portarci qualche ora fuori casa, possono portarci in una giornata tra musei e mostre oppure possono portarci in un altra città, in un bel campeggio, a cavallo di una moto nelle verdi campagne. L'importante è godere di ciò che ci circonda e non necessariamente si dovrà fare a piedi, auto, bicicletta, moto, barca, ogni mezzo è buono per i nostri "quattro passi". Insomma, non resta che capire ciò che vogliamo e dirigerci in quella direzione godendo del viaggio così come della meta!